Il Gran Pilastro (Hochfeiler 3.510 m.) è una montagna delle Alpi orientali, posta lungo la linea di confine tra l'Italia e l’Austria, la vetta più alta e spettacolare delle Alpi Aurine (Zillertaler) al termine della val di Vizze. Un’avventura indimenticabile per il normale escursionista: sebbene non richieda la capacità d’arrampicare, la via di salita è comunque insidiosa soprattutto in presenza di neve, ghiaccio o velature brinate, con un ultimo breve tratto assai esposto.
PROGRAMMA:
SABATO: Salita al Rifugio Gran Pilastro (2710 m)
Partendo dal parcheggio bus in Val di Vizze, loc. San Giacomo (1440 m.) si prosegue per la strada per circa 6 km fino al tornante dove inizia il sentiero n. 1 che prosegue nel bosco fiancheggiando un torrente, poi per tratti tortuosi e, usciti dal bosco, a mezzacosta superando anche un breve e facile tratto attrezzato. Si risale ancora per rocce rotte fino al Rifugio Gran Pilastro dove pernotteremo.
DOMENICA: Gran Pilastro (3510 m)
(Sarà da valutare l’opzione di partire presto al mattino per vedere l’alba in vetta.)
Dal retro del rifugio si prosegue brevemente in leggera salita (cartello in lingua tedesca indicante HOCHFEILER – “Cresta affilata”) per poi rimontare per un ripido tratto attrezzato (funi e pioli) la paretina che conduce al crinale sovrastante il rifugio fino a raggiungere una zona caratterizzata da rocce verticali conficcate nel terreno somiglianti a lapidi.
Rimontando poi delle ripide rocce, sbucando sul filo di cresta la cima appare ora in tutta la sua imponenza. Ancora un tratto in leggera salita per poi affrontare la ripida crestina finale (esposta, su massi, con o senza neve o ghiaccio, dipende dal tempo) che porta alla croce di vetta.
Per chi non volesse salire in vetta c’è la possibilità di fare una camminata fino alla base del ghiacciaio (ore 1,5/2).
A comitiva riunita si torna al parcheggio di partenza.
Iscrizioni in sede CAI: Venerdì 23 Agosto (conferma iscrizioni)