RINVIATA A SABATO 30 MARZO

Escursione con le ciaspole

            Cima Juribrutto (Gereburt 2697 m) fa parte della catena di Bocche. La zona, ricca di laghetti, durante la Prima guerra mondiale assieme a cima Bocche costituiva una roccaforte austroungarica e fu teatro di crudeli combattimenti. Nel periodo estivo si possono ancora osservare i resti dei baraccamenti e delle fortificazioni costruite assieme alle numerose caratteristiche postazioni a ferro di cavallo. Meta classica per scialpinisti ed escursioni con le ciaspole, dalla cima si gode di un panorama fantastico a 360° sul gruppo del Sella, Cima Bocche, Pale di San Martino, Civetta, Pelmo, Marmolada, Dolomiti fassane e le creste di Costabella.

PROGRAMMA:

Dalla malga Vallazza (1935 m), vicina al passo Valles, si supera un rado bosco di larici e pini cembri, superato il quale in ambiente aperto si fiancheggia il corso del Rio Pradazzo per l’omonima valle. Con una decisa svolta a sinistra (2150 m) si comincia a risalire un facile pendio in maggior pendenza esposto ad est sulle tracce del sentiero estivo 631. Arrivati sull'ampia dorsale soprastante (2323 m) si risalgono i vasti pendii denominati Laste di Juribrutto con media e costante pendenza, passando vicino ad una piccola e rudimentale croce di legno. Si punta così alla sommità della montagna, senza via obbligata, guadagnando la splendida meta invernale, la panoramica vetta di Cima Juribrutto (2697 m) con la dirimpettaia Cima Bocche. Le due cime sono unite purtroppo dai ricordi tragici delle aspre quanto inutili battaglie qui combattute nel corso della Prima Guerra Mondiale.

Discesa per la via di salita fino a malga Vallazza.